Non bisogna essere dei supereroi per salvare una vita umana. Bisogna solo conoscere le manovre di disostruzione!

Quanto è importante conoscere le manovre di disostruzione? Tantissimo! Perché sono delle manovre in grado di salvare la vita ai bambini che in maniera accidentale ingeriscono o inalano dei corpi estranei. Il soffocamento infatti, costituisce una delle principali cause di morte accidentali durante l’infanzia, in ambiente domestico o nelle scuole. Piccoli oggetti o alimenti possono ostruire le vie aeree in maniera parziale o totale. L’ostruzione è più frequente nei bambini, soprattutto fino a 36 mesi, per una conformazione anatomica delle vie respiratorie.

Foto web

Da cosa è dovuto il soffocamento?

Il soffocamento è spesso conseguenza di grossi pezzi di cibo, alimenti non tagliati in maniera adeguata, caramelle o piccoli oggetti che possono essere ingoiati facilmente interi, andando così ad ostruire le vie aeree in pochi secondi. Qualora dovesse succedere, le manovre da attuare cambiano in base all’età del bambino. Da 0 a 12 mesi viene considerato lattante, mentre da un anno alla pubertà viene considerato bambino.

Quando si effettuano le manovre di disostruzione?

Inizialmente se c’e la tosse bisogna solo stare calmi e incoraggiare il bambino a tossire, Le manovre di disostruzione vanno effettuate nel momento in cui il bambino smette di tossire , perchè finchè c’è la tosse si può star tranquilli in quanto la tosse di per sé è già un sintomo di disostruzione. Saper riconoscere i segnali associati al soffocamento e la corretta esecuzione della manovra sono di fondamentale importanza. 

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Come si effettuano le manovre di disostruzione nel lattante?

Per prima cosa bisogna tenere in considerazione che fino a 4-5 mesi è quasi difficile  che si presenti un ostruzione da corpo estraneo perché i lattanti si nutrono solamente di latte e il latte è un liquido e perchè non hanno ancora la capacità di prendere gli oggetti e portarseli alla bocca, attenzione ai bambini un po piu grandi che gli possono mettere qualche oggetto estraneo in bocca e causare l’ostruzione. Per cui spesso  ai lattanti nei primi mesi di vita è il rigurgito. Il rigurgito, che spaventa spesso le mamme, in realtà non deve destare preoccupazione in quanto è fisiologico  non c’è bisogno di intervenire con nessuna manovra. Superato tale periodo se devo intervenire con la manovra devo sapere che viene effettuata alternando 5 pacche interscapolari a 5 compressioni toraciche seguendo i seguenti passaggi:

  1. Prendete il bambino in braccio e sostenetelo con l’avambraccio a pancia in giù vedi foto n 1 ;
  2. afferrate la mandibola a C, con il pollice e l’indice, con la stessa mano con cui sostenete il bambino;
  3. sedetevi o inginocchiatevi e appoggiate il bambino sulla vostra coscia in posizione lievemente inclinata con la testa rivolta verso il basso vedi foto n2;
  4. una volta stabilizzato in questa posizione, date 5 pacche con la parte iniziale del palmo della mano fra le scapole del neonato. E’ importante che le pacche siano decise, lo scopo è quello di comprimere i polmoni e di spostare il corpo estraneo che occlude le vie aeree;
  5. Se al termine di questa fase l’ostruzione persiste, girate il neonato a pancia in su e con due dita (generalmente indice e medio) effettuate 5 compressioni al centro della linea intermammaria.
Foto n1

                                                                  Foto n2 

Si continuano ad alternare 5 pacche interscapolari a 5 compressioni toraciche fino a quando il neonato si disostruisce o perde conoscenza. Qualora dovesse perdere conoscenza bisogna allertare i soccorsi (112) ed iniziare con la rianimazione cardio polmonare. Questo tipo di manovra è efficace fino ad 1 anno di età , un altro metro di paragone è fino a 75 cm di lunghezza e a 10 kg di peso. Successivamente si deve intervenire con la manovra di Heimlich.

Come si effettuano le manovre di disostruzione nel bambino  maggiore di 12 mesi ?

La manovra di heimlich, detta anche manovra a cucchiaio, prevede i seguenti passaggi:

  1. inginocchiatevi alle spalle del bambino e passate le vostre braccia sotto le sue facendolo aderire al vostro corpo;
  2. create un pugno con una mano, posizionatela sotto il diaframma e avvolgetela con l’altra mano;
  3. comprimete l’addome del bambino con movimenti energici e decisi dall’esterno verso l’interno e dal basso verso l’alto.

Se, nonostante la corretta esecuzione della manovra, il bambino non respira e perde conoscenza, dopo aver allertato i soccorsi (112), iniziate con le manovre di rianimazione cardiopolmonare.

Tu le conosci queste manovre salvavita?

Se non le conosci e vuoi conoscerle in modo più dettagliato partecipa ad uno dei prossimi corsi oppure se sei impossibilitato a venire in sede contattaci al 327.943.79.23 e te le mostreremo durante una videochiamata! 

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